Registro Pubblico delle opposizioni

Stanchi delle incessanti chiamate da operatori di telemarketing? Dal trading online alle azioni Amazon, dalle linee di integratori alla telefonia mobile, dai depuratori dell’acqua ai fornitori di energia, oramai iniziano a essere decine le telefonate quotidiane ricevute mediamente da un possessore di uno smartphone. L’opzione blocca numero aiuta, ma non è sufficiente a cancellare completamente questo fenomeno.

Ognuno di noi è consapevole di aver firmato almeno una volta nella vita l’accettazione di una trattativa sulla privacy senza porvici troppa attenzione, ma non ci si aspettava che lo stress da telemarketing avrebbe raggiunto questi livelli. Oramai gli itinerari dei nostri numeri di telefono (e ahinoi anche di indirizzi e-mail e indirizzi fisici) ci sono ignoti, sembra che chiunque abbia accesso ai nostri dati e possa disturbarci a suo piacimento.

Tuttavia, dal 13 aprile di quest’anno le cose sono cambiate: nasce il Registro Pubblico delle Opposizioni. Per essere precisi tale registro esisteva già prima del 13 aprile, ma grazie al cambiamento di alcune questioni normative legate al telemarketing, ora diventerà davvero possibile inserire il proprio numero di telefono all’interno del registro e bloccare le telefonate promozionali.

Una volta inserito il numero e ricevuta l’approvazione del sistema saranno necessari 15 giorni per il famoso “stop alle telefonate”. Gli operatori di telemarketing saranno infatti tenuti a controllare il registro ogni due settimane e adattare in base a esso il proprio operato. Il registro agisce in maniera retroattiva, ciò significa che teoricamente dovrà cancellare tutte le occasioni in cui, in maniera più o meno consapevole, abbiamo accettato di ricevere telefonate.

È necessario fare due precisazioni:

1. Inserirsi nel Registro Pubblico delle Opposizioni blocca le accettazioni passate, non quelle future. Se doveste accettare un domani l’ennesima normativa per l’utilizzo dei vostri dati, gli operatori saranno nuovamente tenuti a chiamarvi. Attenzione quindi alla gestione dei vostri dati se decidete di cominciare a tutelarvi.
2. Abbiamo provato a inserire un numero di telefono nel registro e abbiamo compreso che il blocco è valido solamente per i numeri inseriti negli elenchi telefonici pubblici. Vi ricordate gli elenchi telefonici cartacei in cui erano presenti i numeri fissi e dei negozi? Sono andati via via sparendo, ma ne esiste una versione virtuale che comprende anche i numeri cellulari. Se il vostro contatto è all’interno di uno di questi elenchi allora potete inserirlo nel Registro Pubblico delle Opposizioni. Se invece non è presente, come nella maggior parte dei casi dato che è necessario inserirlo volontariamente, potete compilare uno dei tanti moduli messi a disposizione da ogni operatore telefonico e in pochi minuti risolvere entrambe le pratiche, ossia inserire il vostro numero in un elenco pubblico per poi inserirlo nel Registro Pubblico delle Opposizioni.

Se volete accedere al Registro Pubblico delle Opposizioni potete cliccare qui.