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Hotel spaziali

I viaggi nello spazio sono un argomento che affascina tutti noi: chiunque almeno una volta nella vita deve aver pensato a come può essere la vista della Terra dallo spazio, la sensazione dell’assenza di gravita e l’universo visto da vicino. Sin da bambini ci siamo immaginati che tutte queste fossero esperienze per pochi eletti: astronauti super qualificati che dopo anni di complessi studi e insostenibili test fisici potevano veder realizzato il loro sogno. Gli ultimi anni hanno tuttavia avvicinato lo spazio anche ai non addetti ai lavori, anche se caratteristica necessaria per toccare le stelle sembra ancora essere un conto in banca con molti, molti zeri. Vi abbiamo parlato in questo articolo del volo Virgin di mr. Brunson e sicuramente vi è giunta notizia anche della gita fuori porta concessasi da Jeff Bezos. Novità degli ultimi mesi, che potrebbe essere realizzata nell’arco di una decina d’anni, è l’hotel in orbita per turisti spaziali.

La Voyager Class Space Station sarà un vero e proprio hotel orbitante dotato di tutti i comfort dei migliori hotel terrestri, dalle camere standard da 30 metri quadri alle suite o addirittura agli enormi appartamenti di oltre 500 metri quadri da acquistare come casa vacanze o, perché no, in comproprietà. Oltre a ciò, la Voyager Class Space Station ospiterà cinema, teatri, bar e ristoranti che potranno essere tranquillamente gestiti grazie alla gravità simulata che riproporrà le stesse condizioni gravitazionali terrestri.

Arriviamo ora alla domanda che tutti si staranno ponendo: quanto costerà tutto ciò?

Si tratterà, ovviamente, di un servizio per ricchi: le prime indiscrezioni fanno trapelare che una settimana in una suite con bagno privato costerà sui 5 milioni di dollari. Saranno quindi certamente vip e milionari i primi a potersi permettere questo fantastico soggiorno.

Ma non temete, non dovremo aspettare il primo ostello orbitante perché lo spazio sia a portata anche dai meno abbienti. Il prezzo dei soggiorni dipende in larga parte dal prezzo dei viaggi spaziali e, di conseguenza, dalla quantità di viaggi spaziali a disposizione. Da Elon Musk a Jeff Bezos, sembra che l’intenzione dei futuri pionieri spaziali sia appunto di aumentare notevolmente il numero di razzi che compiono un viaggio di andata e ritorno da mete spaziali. Se così fosse si potrebbe vedere un netto abbassamento dei prezzi per un soggiorno in un hotel spaziale. Quanto dovremo aspettare? Si pensa addirittura che già nel 2032 gli hotel spaziali saranno accessibili a molti. Non ci resta che aspettare e affrettarci a prenotare non appena possibile!