Gaming e device mobile: i principali trend per il biennio 2023-2024

Cosa dobbiamo aspettarci dal gaming su device mobile per il biennio 2023-24? Le tendenze che hanno dominato gli anni passati si accentueranno o si modificheranno a favore di qualcos’altro?

Gli sviluppatori, proprio sulla base delle tendenze che hanno caratterizzato il settore in quest’ultimo periodo, hanno fissato alcuni punti chiave che orienteranno il gaming per mobile. Lo studio di questi trend dipende da una serie di fattori, primo tra tutti l’utilizzo del mezzo, lo smartphone in particolar modo.

Come sottolineato dal rapporto Deloitte più recente – Digital Consumer Trends Survey 2022, Focus Italia – dopo la pandemia e un utilizzo maggiore delle console di gioco (probabilmente per i lunghi periodi di lock down e la possibilità di sfruttare di più i dispositivi fissi), lo smartphone torna a essere lo strumento privilegiato per il gaming.  

Il mondo dei videogiochi e giochi online nel 2021 ha generato a livello globale 180,3 miliardi di dollari, mentre in Italia ha raggiunto i 2,2 miliardi di euro, con una crescita del 2,9% rispetto all’anno precedente. Un mercato in crescita, quindi, a livello nazionale e globale. Il rapporto Deloitte sottolinea anche che, nel nostro Paese, più di un adulto su due gioca regolarmente sul proprio smartphone, mentre almeno uno su tre dichiara di utilizzare anche altri dispositivi, come le console di gioco e i pc.

Di fatto, il mobile ha democratizzato il gioco, ampliando il proprio pubblico e includendo sempre più utenti. Questa la ragione principale di un mercato così prolifico, come sottolinea la società di intelligence IDC, Data.ai.

Socialità, condivisione, accessibilità saranno i trend principali del gaming su mobile. Il punto cardine resta appunto l’idea di un gioco fruibile e condivisibile, raggiungendo quante più persone possibile: anche i marchi più piccoli, possono aspirare a esistere e consolidarsi nel mercato. Il trucco è progettare un gioco che sia immediatamente guardabile e condivisibile, oltre che giocabile.

Tra le tendenze che sicuramente non mancheranno nel prossimo biennio, rientra la funzionalità online in tempo reale come player versus player. Questo aspetto che pone l’attenzione sulle connessioni e le esperienze sociali è fondamentale nel mondo del gaming in generale, perché crea e supporta comunità online e ne favorisce la connessione. Ciò consente di fidelizzare gli utenti, che saranno portati a condividere esperienze e parlare del gioco anche attraverso altri canali, in primis i social.

Strumento fondamentale, proprio considerando la centralità della condivisione, è lo streaming multimediale.

Anche se YouTube rimane un importante mezzo per la condivisione dei video registrati, è Twitch il vero regno dello streaming live e il canale preferenziale per la condivisione.

L’utilizzo di streamer celebri contribuisce sicuramente alla diffusione dei giochi. Come ha dichiarato il CCO di Evoplay, Vladimir Malakchi: «Le campagne di marketing che sfruttano l’influenza degli streamer spesso forniscono un aumento di cinque volte delle entrate del gioco e un aumento del 30% del numero di giocatori».

Tom Verrilli, Chief Product Officer di Twitch, in una lettera aperta, ha enumerato alcune recenti innovazioni per gli streamer e alcuni importanti sviluppi per il futuro. Tra questi, una semplificazione della promozione dei flussi di Twitch su altre piattaforme per la scoperta di contenuti, così come la programmazione degli annunci semplificata. Tali cambiamenti potrebbero portare a campagne di sensibilizzazione più ampie e a una migliore monetizzazione, pur non variando il tempo di streaming.