Tim Cook e la tecnologia verde
L’attenzione verso l’ecocompatibilità, l’impatto ambientale e la tecnologia verde sono diventati oramai doveri delle singole aziende. Ci troviamo in un periodo in cui i cambiamenti climatici sono una reale minaccia ed è necessario che le grosse società internazionali si preoccupino del problema per dare il proprio contributo.
Esistono diversi approcci per rendere la propria azienda ecocompatibile: tutto ciò che riguarda il passaggio da meccaniche industriali datate a processi industriali moderni e sostenibili fa parte del mondo della tecnologia verde.
Durante il trentesimo Anniversary Gala di Ceres, Tim Cook, CEO di Apple, si è mostrato molto sensibile verso la questione cambiamenti climatici ed è stato premiato proprio per le sue iniziative di green technology legate alla sostenibilità.
Apple in questi anni ha rivolto la sua attenzione in maniera sempre più importante verso le fonti di energia rinnovabile, ha avviato programmi di riciclo per i metalli rari (oro, platino, cobalto, tungsteno, tantalio) e iniziative di riforestazione volte a compensare l’utilizzo di materie prime in fase di packaging dei propri prodotti.
Tim Cook ha inoltre invitato anche altre realtà imprenditoriali, più o meno estese, a unirsi all’impegno di Apple nei confronti dell’ambiente, sostenendo che sono proprio le grandi aziende tecnologiche le prime ad avere il dovere di apportare soluzioni nuove per preservare l’ambiente.
Se sei un dirigente che non ha sviluppato una strategia per affrontare il tuo impatto sul clima, stai fallendo come leader.
Questa la visione del CEO di Apple che ha affidato la questione a Lisa Jackson, nota per la guida dell’Environmental Protection Agency durante la presidenza Obama.
Gli obiettivi di Apple in ottica green technology sono molto ambiziosi, per alcuni impossibili da raggiungere, ma Cook ha sottolineato come spesso le soddisfazioni siano superiori alle aspettative quando ci si impegna a trovare soluzioni da condividere che possono migliorare la vita di tutti.