IoT: food and wine
L’IoT, internet of things, può avere importantissime applicazioni nel settore food and wine, consentendo l’ottimizzazione di moltissimi processi che interessano questi mondi. Dal controllo delle temperature ai sistemi di stoccaggio, sono moltissime le applicazioni dell’IoT nella gestione di alimenti e bevande; vediamone alcune cercando di comprendere quali possano essere i futuri trend.
IoT food and wine: temperature smart
Non serve essere esperti di settore per comprendere l’importanza del controllo delle temperature quando si opera con alimenti e bevande. Sappiamo tutti quanto le escursioni termiche possano compromettere la qualità dei cibi, sino addirittura a rovinarli. Pensiamo poi a che impatto economico può avere una cattiva conservazione se si opera con bottiglie di vino pregiate e costose. L’avvento dell’IoT permette un’enorme evoluzione a livello di controllo e gestione delle temperature: l’ambiente può essere monitorato costantemente da remoto e, se necessario, è possibile intervenire per apportare delle modifiche. Inoltre si ha la possibilità di andare ancora più in profondità con controlli e verifiche, monitorando le caratteristiche di bottiglie o alimenti a campione, per essere certi di ottenere i corretti risultati.
IoT food and wine: ridurre gli sprechi di energia
Siamo in un periodo storico in cui la parsimonia nell’utilizzo dell’energia sta diventando l’ordine del giorno. L’enorme caro bollette vissuto negli ultimi mesi – trend che ahinoi sembrerà continuare anche nei prossimi – ha messo dura prova moltissime aziende. Un modo per ridurre gli sprechi, nonché l’impatto economico delle fonti di energia, è appunto l’installazione di dispositivi IoT. Mettendo in comunicazione gli oggetti tra loro è possibile utilizzare solamente la quantità di energia necessaria per svolgere determinate funzioni, senza consumarne in eccesso.
IoT food and wine: stoccaggio
Si potrebbe quasi parlare di arte dello stoccaggio per quanto sia diventata di precisione questa attività. La capacità organizzativa che permette di conservare correttamente i cibi per le giuste quantità di tempo prima di essere vendute permette enormi risparmi in termini economici. Innanzitutto ne va della qualità dei cibi e, di conseguenza, della soddisfazione dei consumatori; in secondo luogo, una poco attenta conservazione di cibo e vino può portare allo spreco di interi lotti. Abbiamo già parlato di controllo delle temperature, riferendoci magari ad ambienti refrigerati, ma anche gli ambienti di stoccaggio necessitano di monitoraggio: temperature, umidità, illuminazione sono solo alcuni degli elementi da tenere sotto controllo per la corretta conservazione di alimenti e bevande. Ancora una volta, l’introduzione dell’IoT consente la gestione h24 da remoto dell’ambiente di stoccaggio, con tutte le conseguenze positive che ne derivano.
IoT food and wine: forni e abbattitori
Forni, abbattitori di temperatura, macchine refrigeranti e ferma lievita giocano un ruolo sempre più importante nella produzione di dolci e panificati, soprattutto su larga scala. Consentono inoltre ai professionisti di non lavorare la notte, potendo controllare i cicli di lievitazione e utilizzando la temperatura per conservare le caratteristiche della pasta madre. Tutti questi strumenti stanno diventando sempre più intelligenti grazie all’installazione di sensori IoT, che consentono il controllo e la gestione da remoto, per una produzione su piccola e larga scala estremamente precisa, controllata e di qualità.